mimesi


Il quadro è realizzato su un pannello di corteccia di centimetri 
120x100 (124x104 cm con cornice). La tecnica utilizzata è quella dell'acrilico.

Qualche anno fa mi trovavo in montagna, in un paesino sperduto sulle Alpi Orobie con pochissimi abitanti. Ero con il mio amico boscaiolo che stava togliendo la corteccia da un albero tagliato, spiegandomi che stava facendo questo poiché altrimenti il tronco si sarebbe rovinato e quindi impossibile da vendere.
Quando la poggiò in piedi sul pavimento , tutta arrotolata, io iniziai a girarle attorno e subito ci vidi impresso un elefante, grande e maestoso. Mi piaceva l'idea di dipingerlo in modo che si mimetizzasse nella texture della corteccia e così è stato.
La natura ci dà l'esempio che tutto si può reinventare. Prima era la pelle di un albero, ora è la pelle di un elefante; prima era in un bosco sperduto, ora è esposta in una mostra d'arte.
Non abbiate paura dei cambiamenti.